Come è cambiato il concetto di “casa da vivere” dopo l’avvento della pandemia da Covid-19

La casa una volta era il nostro luogo privato, da vivere soltanto con amici e parenti. Oggi, con l’arrivo del Covid-19 e con tutte le modifiche che ha portato alla nostra vita, l’ambiente casalingo è stato invaso da quello scolastico e lavorativo e si è aperto anche agli estranei. Didattica, lavoro e anche i primi appuntamenti si sono trasferiti tutti online.

Una nuova divisione degli spazi

Con la vita che si svolge in prevalenza in casa sono sorte nuove esigenze: in primis quella di avere spazi ben definiti, per dividere quelli aperti all’esterno con quelli più strettamente privati. Un’esigenza che è stata palese durante il primo lockdown, quando nel corso di riunioni lavorative non era infrequente vedere coniugi che giravano seminudi per casa ritrovandosi inavvertitamente nel campo visivo della fotocamera. A quei tempi, d’altra parte, non eravamo ancora abituati alla commistione tra pubblico e privato. Proprio alla ricerca di una migliore gestione degli spazi in molti hanno modificato la disposizione dei mobili. E spesso per ottenere l’effetto desiderato non è stato necessario dover comprare in toto i mobili per quella stanza, ma è stato sufficiente anche solo l’acquisto di un singolo accessorio: ad esempio una libreria che facesse da separè.

Una casa più sicura

“Quanto è sicura la nostra casa dal punto di vista igienico?”. È questo uno dei grandi quesiti che il Covid-19 ci ha spinto a porci riferito al luogo in cui più di tutti gli altri ci siamo sempre sentiti protetti. Abbiamo invece scoperto che sono tante le attività quotidiane che ci pongono a contatto con superfici potenzialmente contaminate: basti pensare all’accensione delle luci e all’apertura delle finestre. Proprio per questo è cresciuta l’attenzione verso i sistemi di disinfestazione casalinghi e verso la domotica, ossia l’applicazione dell’informatica e dell’elettronica alla gestione dell’abitazione. Un’attenzione che si riscontra non soltanto nell’aumento degli acquisti degli assistenti virtuali, ma anche nell’introduzione di sistemi domotici nella stessa progettazione delle case. Se vuoi progettare un diverso utilizzo degli spazi o sei semplicemente alla ricerca di un mobile che risponda alle tue esigenze, rivolgiti a Maurizio Valli Arredamenti. Il nostro showroom si trova a Trescore Balneario (Bg), in via Nazionale 112. Se vuoi fissare la tua visita puoi contattarci ai numeri 035.940741 e 335.5866948 o mandare una mail a info@valliarreda.it